Distanza: 6,50 km
Dislivello salita: 155 m
Dislivello discesa: 325 m
Tempo: 2 ore
Difficoltà: E
L’itinerario inizia lungo la strada che sale da Coste San
Paolo a Casetta Ciccaia (o Lago delle Vecchie): al primo bivio, a destra (33 T
318217 4749215 - quota m 785 s.l.m.), che si incrocia salendo. Dopo circa 1 km
s’incontra un vecchio calcinaio, scavato sul lato destro del sentiero; 30 metri
prima (circa), un’esile traccia conduce ai ruderi dell’antico Eremo di Santa
Croce in Val dell’Aquila (quota m 750 s.l.m.). Ritornati sul percorso
principale, si raggiunge il fosso dell’Eremita e si continua a salire nel bosco
fino a incrociare una pista forestale (quota m 840 s.l.m.). Si prosegue (trascurando la mulattiera che s’incrocia a
destra), si supera un fontanile con abbeveratoi (i Pisciarelli) e, dopo circa 1,7 km, si giunge alle Casette
di Pigge (bivio 33 T 318457 4747125 -
quota m 850 s.l.m. tempo 1 ora 10
minuti). Si attraversa la strada e si superano gli edifici, alcuni dei quali
recentemente ristrutturati. Si scende costeggiando la recinzione di una
tartufaia e si giunge nei pressi del fosso Moscone; si segue la traccia del
sentiero che scende a destra. Lungo il percorso si trovano i resti dell'Eremo
del beato Ventura (33 T 318352 4746764 - quota m 780 s.l.m.). Si prosegue fino
a una piccola radura, da dove si scende sulla sinistra fino ad incrociare una
carrareccia. Si continua a sinistra fino a una sorgente (33 T 318396 4746671 -
quota m 720 s.l.m.). Trascurando la sterrata al di là del fosso, si prosegue
lungo il sentiero che scende nell’alveo e, dopo circa 1,2 km, si arriva alla
recinzione che cela il Conventino francescano di Sant’Antonio abate (frazione
Pissignano, Comune di Campello sul Clitunno, 33 T 317441 4746050 - quota m 526
s.l.m. tempo 50 minuti).