Sentiero 310 Forcatura -
Belfiore
Distanza
22,15 km
Dislivello
salita 720 m
Dislivello
discesa 1270 m
Difficoltà
EE
Tempo
8,30 h
Il percorso che unisce
Forcatura (quota 852 m) con Belfiore (quota 300 m) è un tratto
dell'itinerario del VUT (Valle Umbra Trekking) creato dalla FIE
(Federazione Italiana Escursionismo) negli anni '80.
Il sentiero ha inizio dal paese
di Forcatura, al bivio accanto alla chiesa, si segue il percorso 310
che scende attraversando prima un bosco e poi la Piana di Arvello. Si
raggiunge il paese suddetto, prima su sterrata tra querce, poi su
strada comunale, lo si attraversa e al bivio con la strada
Annifo-Seggio, si prosegue a sinistra. Dopo 200 m circa si svolta a
destra su sentiero erboso, che conduce, dopo 1,7 km circa, alla
frazione di Fondi (quota 940 m). Si prosegue a sinistra e si esce
dall'abitato per continuare sulla sterrata a destra della strada
asfaltata. Percorsi circa 1,3 km a destra del sentiero, sul crinale
del monte, si possono vedere i ruderi del Monastero di S.Stefano.
Percorso un altro km, sulla destra, c'è un esile tracciato, quale
alternativa al sentiero principale caratterizzato da una ripida
discesa, altrimenti si scende fino al bivio per poi risalire a destra
su di una carrareccia sassosa. Arrivati al secondo bivio, si scende a
sinistra e percorsi altri 1,2 km nel bosco, si incrocia un'altra
carrareccia da dove ha inizio il sentiero 317 che conduce a
Stravignano. Scendendo per circa 1 km lungo il sentiero 310 si giunge
al castello di Gallano (quota 500 m). Attraversato il resort di
Gallano, si prende il sentiero che inizia sulla curva dopo il
ristorante e che a mezza costa passando per Orchi (quota 470 m)
collega Gallano a Capodacqua (quota 390 m), qui si trova un bar
alimentari e la fermata dell'autobus.
Si attraversa la strada
asfaltata, si passa davanti alla chiesa e si inizia a salire per la
Madonna di Col Fornaro, percorrendo circa 2 km. Passato il bivio con
il sentiero 310 A, si prosegue dritti fino all'edicola suddetta, si
svolta a sinistra su sterrata in salita e dopo circa 700 m si
incontra un altro bivio, dritti si raggiunge il castello di Salvino,
invece girando a destra si sale su un sentiero che conduce al Monte
di Pale. Il percorso prima sale nel bosco poi su prati denominati
Piani delle Capannelle e nel salire si percorre una carrareccia in
salita e ai bivi che si incontrano si tiene sempre la destra fino ad
entrare nel bosco (quota 840 m). Raggiunta la carrareccia nella
pineta accanto alla strada che sale al Monte di Pale, se ne
percorrono 30 m e poi si svolta di nuovo a destra, passando accanto
ad una vecchia cava e si prosegue su un sentiero tra i pascoli che
più avanti si immette sulla carrozzabile che scende a Ravignano. Si
svolta a sinistra e si percorrono 100 m circa, poi si prende la
stradina a destra che porta a Fonte Morrica. Di fronte alla fonte
parte un sentiero in discesa di circa 2 km che conduce all'abitato di
Liè e poi su strada asfaltata, dopo circa1,2 km al paese di
Belfiore.